‎Casa GIovanni Della‎
‎Galateo‎

‎NUOVO GALATEO ‎

‎LUGANO PRESSO GLI EDITORI 1840‎

‎In 16. Dim. 17x11x6,5 cm. Pp. XV+344+VIII+480. Edizione del 1840 di questo raro volume di filosofia del celebre economista e storiografo Melchiorre Gioja (Piacenza 1767 - Milano 1829). Gioja prese parte attivamente al movimento risorgimentale italiano. L'opera è una moderna riscrittura dei trattati delle buone maniere il cui esempio più celebre è quello di Della Casa. Scritto nel 1802 a differenza di quest'ultimo Gioia non segue l'obiettivo della bellezza e dell'armonia estetica ma dell'utilità sociale. Per lui il galateo o "pulitezza" nei modi e nelle azioni ha il fine di rendere contenti se stessi e conquistare la stima del prossimo. Alla fine appendice con cenni sulla pirateria libraria. Opera completa di tutte le pagine. In discrete condizioni. In barbe. Copertina in pergamena con titolo al dorso in buone condizioni generali con usure ai margini e dorso. Segni di tarlo e rottura alle cerniere. Legatura in buone condizioni ma rottura alla prima carta bianca. All'interno le pagine si presentano in buone condizioni con rare fioriture. Le pagine dalla 96 alla 112 sono legate male. Edition of 1840 of this scarce volume of phylosophy of the famous economist and history writer Melchiorre Gioja (Piacenza 1767 - Milano 1829). Gioja took active part to the italian movement of risorgimento. The work is a modern rewriting of treaties of good manners of which the most famous is that of Della Casa. Written in 1802 Gioia differently by Della Casa did not follow estethic harmony and beauty but social utility. The aim Gioia perceives in good manners is to be happy of itselfand obtaining others estimation. At the end appendix with notes about book piracy. Work complete of all pages. In fair conditions. Uncut copy. Half parchment cover with title in the spine in good general conditions slightly worn in the edges and spine. Wormings and cracks in the spine. Binding in good conditions but crack in the first endpage. Inside pages are in good conditions with occasional foxings. Pages from 96 until 112 are badly bound.‎

‎IL NOVISSIMO GALATEO ‎

‎MALTA 1851‎

‎Prima edizione maltese del 1851 di questa opera in versi di Lorenzo Borsini L'opera è un poema didascalico consistente in una singolare versificazione delle regole e dei precetti del galateo. Alcune parti, assai curiose, concernono la buona creanza nel fumare, nei conviti, nelle visite di società, nei giochi d'azzardo ecc... Il Borsini, scrittore senese, compose commedie, liriche, poemi eroicomici e giocosi, tra cui uno dedicato alla celebre Giuditta Pasta ed un altro intitolato L'Asino, nonché un Viaggio sentimentale al camposanto colerico di Napoli. Cfr. Raffaele Morabito, Fatti della vita di Lorenzo Borsini, senese, Messina, 1993 e Marco Catucci in Sintonie, 2005, n. 17-18, pp. 281-288. In buone condizioni. Copertina in mezza tela in buone condizioni generali con lievi usure marginali. Legatura in buone condizioni. All'interno le pagine si presentano in buone condizioni con rare fioriture. Rinforzo al margine destro di pag. 609. Piccolo segno di tarlo alle prime 9 pagine. In 8. Dim. 22x16,5 cm. Pp. 609. Peso Kg. 0,668. First edition published in Malta in 1851 of this work in verses by di Lorenzo Borsini The work is a poem with the rules of Good Manners put in verses. AIl Borsini, scrittore senese, compose commedie, liriche, poemi eroicomici e giocosi, tra cui uno dedicato alla celebre Giuditta Pasta ed un altro intitolato L'Asino, nonché un Viaggio sentimentale al camposanto colerico di Napoli. Cfr. Raffaele Morabito, Fatti della vita di Lorenzo Borsini, senese, Messina, 1993 e Marco Catucci in Sintonie, 2005, n. 17-18, pp. 281-288. In good conditions. Half cloth cover in good general conditions lightly worn in the extremities. Binding in good conditions. Inside pages are in good conditions with occasional foxing. Reinforcement in the right extremity of pag. 609. Little worming in the first 9 pages. In 8. Dim. 22x16,5 cm. Pp. 609. Peso Kg. 0,668‎

‎NUOVO GALATEO.‎

‎Edizione diligentemente eseguita sull'ultima milanese dell'autore. Ruggia e C., Lugano, 1832. In-24 gr. (mm. 147x96), 2 volumi, mz. pelle coeva (con pesanti abrasioni, anche ai piatti), fregi e tit. oro al dorso, tagli gialli, pp. XI,338; 442. Diviso in 3 libri: Pulitezza generale (atti inurbani o sia molesti agli astanti - atti sconvenevoli o sia degradanti noi stessi - pranzi - abiti - discorso - saluti e visite) - Pulitezza particolare (co' vecchi, colle donne, cogli amici, cogli inferiori, dei sudditi verso i magistrati, tra le nazioni..) - Pulitezza speciale (conversazioni - confronti storici - risposta agli Ostrogoti). Solo primo vol. con alone al marg. infer., ma complessivam. discreto esemplare. ‎

‎Galateo Español... Añadido El Destierro de Ignorancia, que es Quaternario de avisos convenientes à este nuestro Glatéo. Y la vida del Lazarillo de Tormes castigado.‎

‎En Madrid, Por Don Josef de Urrutia, En Madrid, Por Don Josef de Urrutia1789 ; in-12, veau brun marbré, filets dorés au dos, tranches rouges. (Reliure espagnole de l’époque) 4 ff., 234 pp., 3 ff. n. ch., 71 pp.Lucas Gracian Dantisco (Valladolid 1543 - 1587) était un des fils du secrétaire de Charles Quint. Il exerça la même charge que son père auprès de Philippe II à partir de 1584. El Galateo, est son livre le plus célèbre. C’est un manuel sur le langage de la Cour, imité de celui publié à Florence en 1560 par Giovanni della Casa. Rédigé vers 1582, il ne paraîtra pas avant 1593. L’ouvrage connut un grand succès et fut souvent édité au cours des siècles suivants, parfois accompagné du Lazarillo de Tormes de Diego Hurtado de Mendoza dans sa version expurgée. L’Inquisition avait censuré Lazarillo en 1573. Bel exemplaire.‎

‎Il Galateo (...) volgare e latino. Giuntovi il Trattato degli Usizi comuni, l'Orazione a Carlo V, l'Orazione alla Repubblica di Venezia, e le Rime.‎

‎Venise, Simone Occhi, 1740. 1 vol. in-12, cartonnage d'attente, titre écrit à la plume au dos. Reliure du temps. Non rogné. Ex-libris ms. sur le titre. (3) ff., 350 pp.[D31]‎

‎Nouvelle édition de ce célèbre petit traité de civilité publié pour la première fois en 1558, qui décrivait l'homme idéal de la Renaissance. Edition bilingue, en italien et en latin, complétée d'oeuvres diverses de Giovanni della Casa.‎