‎HAMMETT DASHIELL‎
‎MORTE & C.‎

‎DELLA PENA DI MORTE.‎

‎ per Giuseppe Richino Malatesta, Milano, 1777. In-8 p. (mm. 207x169), cartonato rustico coevo (dorso restaur.), pp. (12),LXII, fregio tipografico xilografato al frontespizio. "Prima edizione", dedicata dall'A. al Barone Giuseppe De Sperges e Palenz (Cavaliere dell'Insigne Reale Ordine di Santo Stefano d'Ungheria, etc.). Trattato suddiviso in 16 paragrafi che contengono: Della necessità, del fine, e della misura delle Pene in generale - Di alcune Nazioni, le quali non hanno dato la Pena di Morte - Pretesa contradizione della Pena di Morte - Se la Religione diminuisca l'impressione della Pena di Morte - Incovenienti della troppo grande estensione della Pena di Morte - Delle leggi, le quali decretano la Pena di Morte contro il Furto, ecc.. Il milanese Paolo Vergani (1750-1821) approfondì gli studi in storia e diritto canonico divenendo prelato. Si formò nell'ambiente intellettuale e culturale milanese dei fratelli Pietro e Alessandro Verri, oltre che di Cesare Beccaria, dal quale successivamente in parte prese le distanze. D'impronta moderata e illuminista, nel 1777 pubblicò con l'editore Malatesta "Della pena di morte", in cui si poneva l'obiettivo di elaborare una sorta di difesa del sistema criminale allora vigente, nella convinzione dell'ineluttabilità della pena di morte. La sua posizione oscillava, tuttavia, tra la necessità che la pena di morte venisse inflitta esclusivamente nei casi di maggiore gravità, in presenza di prove certe, e l'effetto intimidatorio insito nella stessa per la repressione dei reati. Anche per Vergani le leggi penali dovevano avere come fine l'utilità sociale ma, diversamente da Beccaria, sosteneva quanto le disuguaglianze delle condizioni sociali potessero giustificarne l'inflizione.. Ricevette per quest'opera il plauso su riviste come il Journal encyclopédique. Così Diz. Biograf. Ital., vol. 98. Fresco esemplare ben conservato, con bell'ex-libris al risguardo.‎

‎JAMES ENSOR ET LA NATURE MORTE EN BELGIQUE (1830-1930) : Rose, Rose, Rose Mes yeux ‎

‎, Mercatorfonds, 2023 PB, 260 x 210 mm, Edition Fr., 176 p, 160 illustrations en couleur, Nouveau, . ISBN 9789462303614.‎

‎Ce livre propose un voyage unique travers l'histoire de la nature morte en Belgique au 19e si cle et au d but du 20e, avec Ensor comme guide. La nature morte a jou un r le important dans l'ouvre du peintre expressionniste et symboliste belge James Ensor (1860-1949). La qualit et l'importance de ses natures mortes complexes et intrigantes apparaissent clairement lorsqu'elles sont replac es dans le contexte plus large de l' volution du genre en Belgique entre 1830 et 1930. La nature morte, qui avait d g n r au d but du 19e si cle pour devenir un genre d coratif sans contenu ni importance artistique, a t revaloris e de diverses mani res tout au long du 19e si cle : par la monumentalisation, l'animation de l'image avec des poup es et des masques, l'exotisme ou l'int gration dans un int rieur. cet gard, l'ouvre d'Ensor est particuli rement inventive. En outre, sa longue carri re a renforc son impact sur de nombreux artistes, qui se sont tourn s vers le modernisme partir de 1880. Ses natures mortes tardives - souvent des transformations d'ouvres ant rieures - sont peu connues et fascinantes. Outre un aper u de cette partie importante de l'ouvre d'Ensor, l'ouvrage propose un panorama de la tradition acad mique belge du 19e si cle en mati re de peinture d corative, avec des ouvres intrigantes de peintres peu connus comme Jean Robie, Hubert Bellis, Frans Mortelmans et Henri De Braekeleer, et de femmes artistes oubli es comme Berthe Art et Alice Ronner. Au d but du 20e si cle, des artistes comme Louis Thevenet ont continu d velopper le genre de la nature morte de mani re traditionnelle, tandis que des innovateurs comme James Ensor, L on Spilliaert, Marthe Donas, Walter Vaes et Gustave Van de Woestyne en ont donn des interpr tations tr s personnelles. Cette tradition de la nature morte s'ach ve avec des artistes comme Jean Brusselmans et Ren Magritte, qui ont d construit l'espace pictural du "th tre des choses"‎

‎Georges Rodenbach - Critical essays - The soul's interior spectacle: rodenbach and bruges la morte- Ophelia becomes medusa: reversals and ambiguity in bruges la morte- Temporal aesthetics and the euphemization of death in le carillonneur ...‎

‎MADISON TEANECK / FAIRLEIGH DICKINSON UNIVERSITY PRESS / LONDON ASSOCIATED UNIVERSITY PRESS. 1996. In-8. Relié. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Quelques rousseurs. 206 PAGES - Principalement en anglais + quelques extraits/notes en francais - Quelques planches illustrées en noir/blanc. . . . Classification Dewey : 420-Langue anglaise. Anglo-saxon‎

‎PHILIP MOSLEY - PAUL GORCEIX- ROBERT ZIEGLER - JOYCE O. LOWRIE- DONALD FLANELL FRIEDMAN- PATRICK LAUDE- DOROTHY M. KOSINSKI- PETER I. BARTA- MICHELE K. LANGFORD /// Georges Rodenbach - Critical essays - The soul's interior spectacle: rodenbach and bruges la morte- Ophelia becomes medusa: reversals and ambiguity in bruges la morte- Temporal aesthetics and the euphemization of death in Le carillonneur - Le carillonneur: transcendence and symbolization- souls under glass: poetry and interiority in the work of rodenbach and maeterlinck- symbolizationof urban space in bruges la morte and in andrei bely's petersburg - From novel to film: cinematic expression and aesthetic integrity in roland verhavert's brugge die stille ... Classification Dewey : 420-Langue anglaise. Anglo-saxon‎

‎CLASSIFICAZIONI DELLE MALATTIE E CAUSE DI MORTE‎

‎ROMA 1955‎

‎In 8. Dim. 22,5x15,5 cm. Pp. 225. Interessante volume del 1955 dell'Istituto Centrale di Statistica sulle classificazioni delle malattie e cause di morte. Nella prima parte viene riportata la modulistica (schede di nascita, scheda di morte, denuncia di nato deforme). Segue classificazione sistematica delle malattie, traumi e cause di morte. Nella seconda parte gli elenchi in ordine alfabetico delle malattie e traumi secondo natura, degli incidenti, avvelenamenti e traumi secondo cause esterne. In buone condizioni. Copertina editoriale originale in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in buone condizioni. All'interno le pagine si presentano in ottime condizioni con rare fioriture. Interesting volume of 1955 of the Central Institute of Statistics about classification of deseases and death causes. In the first part the charts (bearing chart, death chart, denounciation of deformated born). Then systematic classifciation of deseases, death causes. In the second part list in alphabetical order of deseases and traumas according to nature, of accident, empoisoning and traumas according to external causes. In good conditions Editorial original cover in good general conditions slightly worn in the edges and spine. Binding in good conditions. Inside pages are in very good conditions with occasional foxings.‎

‎APNEOLOGIA OVVERO MORTE APPARENTE DELL'UOMO CON ALCUNE NECESSARIE INDICAZIONI PER RICONOSCERLA ED EVITARNE LE TRISTI CONSEGUENZE‎

‎ROMA TIPOGRAFIA DI GAETANO MENICANTI 1851‎

‎Raro studio del 1851 sulla morte apparente scritta da Angelo Comi. Nella prima parte vasta casistica nella storia ed epoca contemporanea, leggi mortuarie e camere mortuarie nei vari paesi, Segni diagnostici per distinguere la vera morte dall'apnea. Seguono i vari sistemi di soccorso per intervenire in caso di morte apparente. Interessante descrizione finale del progetto di una sala mortuaria d'osservazione accanto al cimitero: "I cadaveri verranno colà adagiati sopra un piano inclinaton e gli verrà posto nel dito mignolo di una mano un anello legato all'estremità di un cordone che corrisponde colle leve d'un campanello che mette nella camera del custode. Due tavole ripiegate fuori testo: "Nuovo soffietto apodopnico onde riordinare la respirazione nei casi d'apnea"; "Casa mortuaria d'osservazione". In buone condizioni. Copertina editoriale in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Legatura in buone condizioni con qualche lieve rottura. Pagine in buone condizioni con rare fioriture. In 8. cm 21x14,5. Pp. 64+2 pl. Scarce study of 1851 about apparent death written by Angelo Comi. In the first part description of different cases in history and contemporary period, laws about death in different countries, Diagnostic signs to distinguish real death. Then different first aid systems to act in case of apparent death. Interesting final description of a morturary room near cemeteries: "I cadaveri verranno colà adagiati sopra un piano inclinaton e gli verrà posto nel dito mignolo di una mano un anello legato all'estremità di un cordone che corrisponde colle leve d'un campanello che mette nella camera del custode. Two fodled out of text plates: "Nuovo soffietto apodopnico onde riordinare la respirazione nei casi d'apnea"; "Casa mortuaria d'osservazione". In good condtions. Editorial cover in good conditions lightly worn in the extremities. Binding in good conditions with some light crack. Pages in good conditions with occasional foxing. In 8. cm 21x14,5. Pp. 64+2 pl. <BR><BR> ‎