‎PRINCE HERMANN VON PUCKLER-MUSKAU‎
‎Letters of a dead man. Linda Parshall editor and translator‎

‎Derby Dumbarton Oaks Research Library and Collection 2016 In-4°, pp. XLV, 753, numerose illustrazioni n.t., tela editoriale con sovracc. illustrata. Nel 1826, il principe di Pückler-Muskau intraprese un viaggio in Inghilterra, Galles e Irlanda. Sebbene affascinato da tutto ciò che è britannico, il suo obiettivo iniziale era trovare una sposa ricca. Lui e sua moglie Lucie, dopo aver speso tutte le risorse per trasformare la loro tenuta in un vasto parco paesaggistico, hanno concordato un divorzio amichevole, liberandolo dalla possibilità di stringere un'alleanza vantaggiosa che avrebbe potuto salvare il loro progetto. Per oltre due anni, le lettere di Pückler a casa trasmisero un resoconto vivido, spesso bizzarro e molto divertente dei suoi viaggi. Dalla metropoli di Londra, visitò le miniere e le fabbriche della Rivoluzione Industriale e visitò le grandi tenute e le spettacolari collezioni d'arte mantenute dai suoi beneficiari. Incontrò la piaga della povertà rurale e urbana e trovò una causa comune con gli irlandesi oppressi. Con il suo dono per la descrizione, Pückler evoca gli spettacolari paesaggi del Galles, i pericoli dei trasporti e la dolce tregua delle case padronali e delle locande di campagna. In parte libro di memorie, in parte diario di viaggio e commento politico, in parte romanzo epistolare, lo sfogo retorico e le acute osservazioni di Pückler spinsero il poeta tedesco Heinrich Heine a caratterizzarlo come "il più alla moda degli uomini eccentrici", Diogene a cavallo.‎

Reference : 20979

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