‎BORGHINI Vincenzo‎
‎DISCORSI.‎

‎Discorsi di Niccolò Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio‎

‎Titre : Discorsi di Niccolò Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio Auteur : Machiavelli Niccolò Éditeur : Nicolò Bettoni Lieu : Milano Date : 1821 Volumes 1 et 2 en un seul livre Collection : Biblioteca portatile de' prosatori italiani Langue : italien Format : petit in-12 Reliure : plein veau moucheté d'époque, dos lisse orné de fleurons et filets dorés, titre doré au dos État : reliure frottée avec épidermures, manques aux coiffes surtout en tête, coins émoussés, charnières et mors frottés mais solides ; brunissures et rousseurs éparses, mouillures anciennes aux gardes ; intérieur globalement propre et bien lisible Provenance : ex-libris armorié collé au contreplat avant « D. Cramezel de Kerhué » Contenu : édition milanaise des célèbres Discorsi sur Tite-Live, ouverture de la série des prosateurs italiens de la Biblioteca portatile ; avertissement de l'éditeur typographe en italien en tête Remarques : exemplaire de travail séduisant malgré les défauts d'usage, belle reliure décorée d'époque avec fleurons dorés‎

‎Della seccatura discorsi cinque di L. Antibiccio Prisco. Dedicati a Netunno. [bound with :] Della seccatura discorsi cinque posteriori di L. Antisiccio Prisco. Dedicati ai Tritoni.‎

‎Venezia, Pietro Valvasense, 1753 - 1755.‎

‎ Première édition. Il est rare de trouver les deux volumes publiés ensemble. Aucun exemplaire dans Worldcat ne semble posséder les deux volumes. Illustré de 2 frontispices et de 11 planches dépliantes. Il s'agit du récit désopilant de dix fâcheuses mésaventures, truffé de scènes savoureuses et d'histoires surréalistes. Chacun des dix discours est illustré par une planche, dont certaines se situent certainement à Venise. Le premier livre est dédié à Neptune et le second à Triton. Le premier frontispice représentant Neptune est signé par le graveur Giorgio Fossati, probablement l'auteur des autres planches. À la fin de la deuxième partie, on trouve une curieuse lettre de Q. Veturio Capitolino (un autre pseudonyme de Passeri) dédiée à "Monsù Cartoccio inventeur et sculpteur de l'architecture au-delà des montagnes" sur les capricci d'architettura. Giovanni Battista Passeri (1694-1780), abbé de Pesaro, était un antiquaire, un philologue et un archéologue. Outre la publication de "Della Seccatura Discorsi", Passeri a la particularité d'avoir publié le plus grand catalogue de fausses lampes romaines en terre cuite jamais produit. /// In-8 de frontipiece, VIII, 136 p., 5 folding plates / frontipiece, 216 pp., 6 folding plates. Cartonnage de papier peint ancien. //// First edition. It is rare to find together the two volumes published. No copy in Worldcat seems to have the two volumes. Illustrated by 2 frontispieces and 11 folding plates. This is an hilarious account of ten annoying misadventures, full of tasty scenes and surreal stories. Each of the ten discourses is illustrated by a plate, some most probably located in Venice. The first book is dedicated to dedicated to Neptune and the second to Triton. The first frontispiece depicting Neptune is signed by the engraver Giorgio Fossati, probably the author of the other plates. At the end of the second part, there is a curious letter from Q. Veturio Capitolino (another pseudonym for Passeri) dedicated to "Monsù Cartoccio inventor and carver of architecture beyond the mountains" on capricci d'architettura. Giovanni Battista Passeri (1694-1780), the Abbate of Pesaro, was an antiquarian, a philologist, and an archeologist. Besides publishing 'Della Seccatura Discorsi', Passeri has the distinction of having published the greatest catalogue of fake Roman terracotta lamps ever produced.‎

‎DISCORSI DI ANATOMIA.‎

‎Ora per la prima volta stampati dall'originale esistente nella libreria Pandolfini. nella Stamperia di Francesco Moucke, Firenze, 1741-1744. In-8 p. (mm. 220x145), 3 parti in 2 volumi, cartoncino rustico coevo (tracce d'uso), titolo ms. al dorso, pp. XXXXII,(2),296; XIX,386,(2);155; frontespizi con titolo in rosso e nero, ornati da 3 belle testatine e grandi iniziali figurate a vignretta, inc. su legno. Dedicati a Ruberto Pandolfini, Ciamberlano della Regina d'Ungheria, ecc. e di Francesco III, Granduca di Toscana, ecc. Prefazione di Antonio Cocchi.Il primo volume, parte I, raccoglie 10 discorsi da lui principiati a recitare nell'Accademia della Crusca intorno all'anno 1696. Seguono, in fine: Lo stampatore ai curiosi lettori / Inscrizioni di Lorenzo Bellini / Relazione d'incerto autore della malattia e morte del Dottore Lorenzo Bellini.Il secondo: parte II, con il discorso XI e parte III con: il discorso XII e Saggio della scienza delle proporzioni - Saggio delle instituzioni mediche - Frammenti degli altri due discorsi d'anatomia che compiscono il numero de' 14 accennati nella Prefazione. Rara "prima edizione" di questa importante serie di discorsi che si credevano andati perduti e pubblicati postumi grazie al ritrovamento del loro manoscritto presso la Biblioteca Pandolfini.Fra gli anatomisti italiani merita particolare menzione Lorenzo Bellini (1643-1704), allievo del Redi e del Borelli, a 21 anni assunto alla cattedra di medicina nell'Ateneo pisano. Egli fu uno dei migliori anatomisti dell'epoca, ricercatore instancabile, osservatore acutissimo, letterato di chiara fama per l'eleganza e la chiarezza del suo stile. Le sue scoperte sulla struttura dei reni e sull'organo del gusto gli hanno acquistato dei diritti reali alla considerazione degli studiosi. Così Castiglioni Storia della medicina, pp. 529.Cfr. anche Wellcome, p. 140 - Blake, p. 40.Solo primo vol. con fiorit. ai risg.; lieviss. alone al marg. super. delle prime 60 cc.; arross. margin. sulle ultime 6 cc., altrimenti esemplare con barbe, su carta distinta, ben conservato.‎

‎DISCORSI DI M. GIOVAMBATTISTA GIRALDI CINTHIO NOBILE FERRARESE E SEGRETARIO DELL'ILLUSTRISSIMO ET ECCELLENTISS. DUCA DI FERRARA ‎

‎VINEGIA APPRESSO GABRIEL GIOLITO DE FERRARI ET FRATELLI 1554‎

‎Prima edizione del 1554 della celebre opera del letterato poeta e drammaturgo Giovan Battista Giraldi Cinzio (Ferrara 1504-Ferrara 1573), considerato come uno dei maggiori esponenti della cultura ferrarese del Rinascimento. Giraldi scrisse numerose tragedie una delle quali utilizzata da Shakespeare come base per il suo "Otello". Professore di retorica a Ferrara e Torino è molto stimato come teorico del teatro e precursore di nuovi generi teatrali. I suoi "Discorsi" sono un'opera teorica sulla composizione dei romanzi, commedie e tragedie e diedero un notevole sviluppo sulla formazione degli autori successivi. "Prima edizione dell'importante contributo dato dal Giraldi alla teoria letteraria e alla codificazione di nuovi e vecchi generi (tragedia, tragicommedia, satira, egloga, commedia, romanzo, poema eroico), di cui egli stesso nel corso della sua carriera diede vari esempi (cfr. R. Bruscagli, G.B. Giraldi: comico, satirico, tragico, in "Il teatro italiano del Rinascimento", Milano, 1980, pp. 261 - 283). Cornice figurata al frontespizio: Fenice su un braciere acceso. Antiche note manoscritte nel testo. In buone condizioni. Copertina in mezza tela con titolo in oro su tassello al dorso in buone condizioni generali con lievi usure a margini e dorso. Legatura in buone condizioni. All'interno le pagine si presentano in ottime condizioni con rare fioriture. Rinforzo al margine di piegatura del frontespizio e mancanza al margine inferiore dell'ultima carta senza perdita di testo. In 8. Dim. 20x14,5 cm. Pp. (8)+287+(29). First edition of 1554 of the famous work of the letterate poet and dramawriter Giovan Battista Giraldi Cinzio (Ferrara 1504-Ferrara 1573), considered as one of the most important exponents of Rinascimento period in Ferrara. Giraldi wrote different tragedies one of them used by Shakespeare as a base for his "Otello". Teacher of rhetorics in Ferrara and Torino is an estimeed theoric of theatre and creator of new theatre kinds. His "Discorsi" are a theorical work about the composition of novels, plays and tragedies and had an important contribution to the formation of authors . "Prima edizione dell'importante contributo dato dal Giraldi alla teoria letteraria e alla codificazione di nuovi e vecchi generi (tragedia, tragicommedia, satira, egloga, commedia, romanzo, poema eroico), di cui egli stesso nel corso della sua carriera diede vari esempi (cfr. R. Bruscagli, G.B. Giraldi: comico, satirico, tragico, in "Il teatro italiano del Rinascimento", Milano, 1980, pp. 261 - 283). Figurated frame in the title page. Ancient handwritten notes in the text. In good conditions Half cloth cover with gilted title and decorations in the spine in good general conditions lightly worn in the extremities. Binding in good conditions. Pages in very good conditions with occasional foxing. Reinforcement in the folding edge of title page and missing part in the foot edge of the last page with no loss of text. In 8. Dim. 20x14,5 cm. Pp. (8)+287+(29). ‎

‎DISCORSI SCELTI E ALCUNE LETTERE‎

‎PARMA PER PIETRO FIACCADORI 1844‎

‎Edizione del 1844 di questa raccolta di discorsi e lettere del letterato fiorentino Antonmaria Salvini (1653-1729). Tra i discorsi presenti: Del metodo di studiare, Della lingua ebrea, Della lingua greca, Della lingua latina, Della lingua Toscana. Firma al frontespizio. L'opera è in un volume ed è completa. In discrete condizioni. Copertina morbida coeva con titolo manoscritto al dorso in buone condizioni generali con lievi usure ai margini e dorso. Rotture e mancanze. Legatura in mediocri condizioni con rotture. All'interno le pagine si presentano in buone condizioni con fioriture. In 16. Dim. 16,5x11 cm. Pp. VII+231.Edition of 1844 of this collection of speeches and letters by the florentine man of letters Antonmaria Salvini (1653-1729). The speeches inside: the way to study, About jewish, greek, latin, Tuscan language. Signature in the title page. The work is in one volume and it is complete. In fair conditions. Soft coeval cover with handwritten title in the spine in good general conditions lightly worn in the extremities. Cracks and lackings. Binding in poor conditions with cracks. Inside pages are in good conditions with foxing. In 16. Dim. 16,5x11 cm. Pp. VII+231.‎