Settima edizione completamente rifatta del manuale Impianti ed esercizi di illuminazione elettrica. Hoepli, Milano, 1922-1929. In-24 gr., 2 volumi, tela editoriale (abrasioni al 2° vol.), pp. XII,691, con 321 illustrazioni nel testo; pp. XVI,1230 (numeraz. continua), con 285 illustrazioni nel testo. L'opera è così composta: 1° Richiami, formole e tabelle - Misure - Macchine - Trasformatori - Collaudi - Accumulatori // 2°, Parte prima Condutture - Trasmissione e distribuzione - Apparecchi e apparecchiature - Protezioni. Ben conservati.
Pasquale Ostinelli, Como, 1802. In-8 p. (mm. 203x117), 3 voll., p. pelle coeva (dorsi restaurati), fregi e titolo oro su tassello al dorso, tagli a spruzzo rossi, risg. marmorizzati, pp. XXIV,(18), 1 c.b., 215,(5), con 1 tav. f.t. più volte ripieg.; pp. 270,(2); 264,(12). "Rara prima edizione", completa delle Correzioni, di questa poco conosciuta refutazione del sistema Newtoniano. L'opera, suddivisa in due parti, contiene: Della Newtoniana attrazione - Del moto ne' pianeti impresso - Del vacuo celeste - Del moto annuo della terra - Dell'atmosfera terrestre - De' corpi che stanno pensili in aria - Del volo degli uccelli - Del moto de' proietti - Della discesa de' gravi - Ragioni di congruenza per l'immobilità della terra - Della semplicità del Newtoniano sistema, etc., etc.. L'A. (un ex frate domenicano milanese) scrive, nel Prospetto dell'opera': La teoria del celeberrimo Isacco Newton che sulle tracce Copernicane dà il moto alla terra, si tiene oggimai come una verità presso che dimostrata, e viene da tutti quasi i filosofi Europei con ogni calor sostenuta. Ma è ella poi certa come si crede? Ha in se quei caratteri d'evidenza fisica, che con dolce violenza sforzi ogni intelletto ad ammetterla? Io però intraprender ne voglio l'esame, ed intraprenderlo con quella indifferenza ch'è troppo necessaria per isceverare il vero dal falso, e dar d'alcuna opinione un retto giudizio.Cfr. Gray, Bibliography of Newton, 135 - Carli-Favaro, Galilei, 640 - Sotheran, suppl. III, 1617: "A delightfully belated refutation of the Newtonian system. The author is unkindly ignored by Poggendorff and Ricciardi".Ben conservato.
Hoepli, Milano, 1923. In-16 p., cartonato editoriale (dorso scolorito), pp. XIX,186. Prima edizione. Pagine lievemente ingiallite per la qualità della carta, altrimenti ben conservato.
Being six lectures delivered before the Lowell Institute of Boston in December 1898. London, 1900. In-16 p., tela editoriale, pp. VIII,184,16, con 13 tavole e 12 figure in b.n. nel testo. "The atmosphere. Clouds. Balloons. Ballons-sondes. Kites". Ben conservato.
Geometrica, fisica e chimica applicata ai minerali. Hoepli, Milano, 1892. In-24 gr., tela editoriale, pp. XV,368,30 (Catalogo). Prima edizione. Cfr. Emmeacca, pp. 507. Ben conservato.
Libri qujindecim. apud Marcum Antonium Brogiollum, Venetiis, 1630. In-8 p. (mm. 222x156), p. pergamena coeva, titolo ms. al dorso, cc.nn. 32 (frontesp., dedica, index), cc.nn. 244 con 972 colonne numer. (i.e. 976, ripetute nella paginazione le colonne 603-606), ornato da testatine, grandi capilettera e finalini inc. su legno. Importante seconda edizione, accresciuta e corretta dall'autore. In quest'opera Santorio sviluppa il suo metodo sperimentale nel campo della diagnostica e della terapia, descrive diversi strumenti da lui espressamente escogitati e parla dell'uso medico del pendolo.Cfr. Castiglioni Storia della medicina, p. 541: Il capodistriano Santorio Santorio (1561-1636) medico e fisiologo. completati gli studi di medicina a Padova nel 1582, esercitò la professione per molti anni in Croazia. Nel 1599 tornò a Venezia dove fece amicizia con Paolo Sarpi, G. F. Sagredo e Galileo Galilei. Il suo adattamento del pendolo alla pratica medica fu probabilmente ispirato dalle discussioni con Galileo sugli esperimenti condotti da quest'ultimo con i pendoli nel 1602. L'impiego medico del pendolo fu descritto nel "Methodi vitandorum errorum omnium.." pubblicato da Santorio nel 1603... Cfr. anche Krivatsy, 10251 - Garrison-Morton 572.1.Con fori di tarlo sulle ultime 40 carte che intaccano anche alcune lettere del testo e altri restaurati; qualche lieve uniforme arross. ma discreto esemplare.
Esplorazione della crosta terrestre. La crosta terrestre nei suoi rapporti coll'umanità, di Carlo Sapper. La fisica terrestre, di A. Marcuse. Traduzione con note del prof. Luigi De Marchi. Vallardi, Milano, 1904. In-4 p., mz. tela editoriale, pp. XVI,490, con 46 (su 47) tavole fuori testo, in b.n. e a colori e numerose ill. in b.n. nel testo. Ben conservato.
Coll'aggiunta di due discorsi sopra la grandezza del creato. Opera compilata da scritti inediti. Loescher, Torino, 1879. In-8 p. (mm. 229x145), mz. pelle coeva (risg. rifatti), cop. originale applicata ai piatti, fregi e titolo oro al dorso, pp. (4),222,(6 di Errata e prospetto comparativo delle principali montagne della Terra), con 96 figg. nel t. e 9 tavv. litografiche a colori, a doppia pagina f.t. Prima edizione di questa opera in cui sono riunite un gruppo di lezioni tenute dal Padre Secchi a un "Istituto di nobile gioventù per completare lo studio della fisica". Si tratta sopratutto di argomenti geologici con alcuni capitoli sulla meteorologia. Cfr. Poggendorff,III,1229. Alone marginale sulle prime pp.; alc. fioriture e/o arross. intercalate nel testo, peraltro esempl. ben conservato.
Treves, Milano, 1882. In-8 gr. (mm. 237x150), mz. pelle coeva (lievi abrasioni al dorso), fregi e titolo oro al dorso, pp. (4),406,(2), con 57 inc. su legno nel testo, anche a piena pagina. Eroi del lavoro e martiri del progresso - I conquistatori del globo - Esploratori delle alte regioni atmosferiche - La scoperta del sistema del mondo - La stampa - Provano e riprovando - Creatori di scienze - L'industria e le macchine - Battelli a vapore e ferrovie - I medici - Scienze e patria - Soldati semplici. Fioriture e/o arrossature intercalate nel testo, ma complessivamente buon esemplare.
Ovvero l'insegnamento coi giuochi. Treves, Milano, 1897. In-8 gr., mz. tela con ang., copertina originale applic. ai piatti e al dorso, pp. VIII,610, ben illustrato da 328 incisioni su legno nel t., anche a p. pag. La scienza all'aria libera - La fisica senz'apparecchi - La visione e le illusioni ottiche - La chimica senza laboratorio - L'analisi degli azzardi ed i giuochi matematici - La trottola magica - Gli apparecchi del volo meccanico ed i giuochi scientifici - La casa di un dilettante di scienze - La scienza e l'economia domestica - Gli apparecchi di locomozione..". Fortunatissima opera, stampata per la prima volta nel 1882. Qualche fioritura intercalata nel t., altrimenti ben conservato.
Memoria. Con un Articolo sul medesimo argomento del Sig. Canonico Angelo Bellani. Tipogr. Manini, Milano, 1824. In-8 p. (mm. 225x140), brossura muta mod., pp. 170,(2). Questa interessante Memoria del Volta è così suddivisa: Sulla formazione della grandine - Sul periodo de' temporali e sul vento freddissimo ed istraordinariamente secco che si fa sentire molte ore dopo a quelli che scaricarono grandine. Riferisce il Manini nell'Avviso al lettore ..non essendo ancora stata finora inserita che in opere voluminose, ne restava riservata la lettura a pochi studiosi di uno dei principali fenomeni dell'elettricità atmosferica. Prescindendo dall'opinione recentemente divulgata da questo sommo maestro nell'elettrica scienza, l'origine da esso già assegnata alla formazione dei temporali grandinosi.. servirà a comprovare, che quanto può essere sicuro l'uso dei Parafulmini frankliniani per preservare le case, altrettanto inefficace deve riescire l'applicazione dei Paragrandini massime se di paglia alle campagne.Alla Memoria del Volta segue un lungo articolo del canonico Angelo Bellani, equivalente anch'esso ad un'altra Memoria sullo stesso argomento, che fu pubblicato per la prima volta sul Giornale di Fisica di Pavia nel 1817. "Prima edizione delle due Memorie riunite in un volume". Cfr. Scolari Alessandro Volta, n. 238 e 288.Dopo l'invenzione della pila l'attività di Volta si attenuò; tuttavia numerosi e ancora importanti sono i lavori da lui compiuti dopo il 1800; tra essi, una celebre Memoria sulla formazione della grandine. Così Diz. Treccani,XII, p. 858Lieve alone al marg. infer., altrimenti esemplare con barbe ben conservato.