In Venetia, Appresso Ambrosio et Batolomei Dei, 1613; 1 volume fort in-8°, plein velin souple de l’époque, titre calligraphié au dos à l’encre. 30ff.nch. ( titre, épitre, vie de l’ auteur, avis de l’imprimeur au lecteur, dédicace, privilège, tables) , 787pp. (belle marque de l' imprimeur au dernier feuillet), 1p.nch.( errata). Lettres ornées. Ex-libris manuscrit au titre Joan. Ant. de Charnes. Exemplaire très correct. Edition originale de ce très rare ouvrage.
Thomas Garzoni, né en 1549 à Bagnacavallo, Romagne( Italie), mourut à quarante ans en 1659. Il avait publié plusieurs ouvrages dont “ Il theatro de vari diversi cervelli mondani “ , “ Piazza universale di tutte le professioni del Mondo ” , “ L’ Hospitale de pazzi incurabili....” ,... et laissait un manuscrit considérable “ Il serraglio degli stupori del mondo “. Son frère Barthélémy Garzoni, prélat de Saut-Ubalde d’ Eugubio, théologien privilégié de la Congrégation de Latran, fit imprimer ce manuscrit avec des notes. Cet ouvrage est divisé en 10 appartements, selon les différents objets admirables et extraordinaires qu’ils contiennent, tels que les monstres, prodiges, prestiges; les sorts, les oracles, les sibylles, les songes, les curiosités astrologiques, les miracles, et toutes les merveilles, tirés des meilleurs auteurs, des historiens, des poètes et dont il entreprend d’examiner la probabilité ou l’ improbabilité selon les lois de la nature. ( Cf. Biographie Michaud, Caillet ) . (Reu-CH1 ) Traces de mouillures à l'épître et angulaires à plusieurs feuillets ( angle supérieur des 40 derniers feuillets et très pales à l'angle inférieur des premiers feuillets), titre jauni, quelques piqûres, velin poussiéreux.
Nuovamente formata, e posta in luce da Tomaso Garzoni da Bagnacavallo. appresso Gio. Battista Somascho, Venetia, 1585. In-8 p. (mm. 212x155), cartonato muto settecentesco, fregi e titolo oro su tassello al dorso (con picc. spacchi), 22 cc.nn. (l'ultima bianca), 922 (ma 952) pp.num., 12 cc.nn., marca tipografica al frontespizio; ornato da grandi iniziali decorate inc. su legno; dedica al Duca di Ferrara Alfonso d'Este II, cui fanno seguito numerosi sonetti in lode dell'Autore. Si tratta di un insieme di 155 discorsi, ciascuno dedicato a una o pi professioni o mestieri o condizioni, per un totale di circa 400 attivit, talora nominate in pi sedi con 544 denominazioni diverse complessive. L'opera ci offre una visione che potremmo definire onnicomprensiva della societ dei tempi di G., ricchissima di particolari interessanti e singolari, anche se non si dovr mai dimenticare quanta larga parte del testo sia ripresa da altri autori o, pi spesso, da repertori, anche antichi; ma egualmente occorrer apprezzare la descrizione minuziosissima delle teniche di alcune attivit artigianali (per esempio, la fabbricazione del vasellame di coccio), e i lunghi elenchi di oggetti e strumenti a esse legati.. Cos Diz. Biograf. degli Italiani,LII, p. 450. "Prima edizione" dell'opera pi celebre e diffusa dello scrittore romagnolo Garzoni (1549-1589). (Nel 1566 entr nella Congregazione lateranense, mutando in Tommaso il suo nome d'Ottavio).Cfr. Riccardi,I, p. 574-575 che cita le varie ediz. a partire dalla I del 1585, sempre del Somascho, e precisa: "L'A., parlando degli inventori delle cose, tratta degli aritmetici o maestri d'Abaco, de' formatori d'Almanachi, degli Alchimisti, degli Astrologi ed Astronomi, ecc. e pu fornire utili notizie per la storia delle scienze" - Cantamessa Astrologia,II,2920 per le numerose ediz. del 5/'600: Va detto che il Garzoni distingue gli astrologi e gli scrittori di almanacchi dai Cabalisti', dagli Auguri', dai Chiromanti', dagli Indovini', dai Maghi' e dai Pronosticanti', categorie nei confronti delle quali manifesta critiche anche beffarde, secondo il suo tipico stile.Corto del marg. super.; frontesp. restaurato, sciupato; aloni, lievi uniformi arross., fiorit. e tracce d'uso interc. nel t., ma complessivam. discreto esemplare.
Nuovamente in questa nostra impressione con somma diligenza ristampate, & da molti errori espurgate. Valentini & Giuliani, Venetia, 1617. In-8 p. (mm. 220x160), cartonato muto antico (risg. rifatti), 4 cc.nn., 106 pp.num., 2 cc.nn. (manca l'ultima c.b.). Il ns. esempl. contiene solo l'opera: "Il Theatro de' varij, & diversi Cervelli Mondani", in cui l'Autore (1549-1589) divide gli uomini in "cervelli, cervellini, cerveluzzi, cervelletti, cervelloni, cervellazzi" e tenta di stabilire categorie per le varie forme di intelligenza. Cfr. Choix de Olschki,VII, 9914 per l'ediz. del 1586: Livre curieux qui renferme 60 discours dont nous citons: n. 36 de' Cervelloni cabalistici - n. 49 de' Cervellazzi Alchimistici - n. 50 de' Cervellazzi d'Astrologo - nn. 51-53 de' Cervellazzi matti e stravaganti, pazzi, terribili - Cat. British Library per un'ediz. del 1591 - Graesse,III,32 e Brunet,II,1497 citano le numer. ediz. e traduz. in francese. Esempl. leggerm. rifilato al marg. sup., altrim. ben conservato.