Scholiis & Praxi P. Antesignani Rapistagnensis. Operi praefixi sunt Indices copiosissimi duo, rerum unus, verborum alter.... Editio postrema. apud Andream Wechelum, Parisiis, 1566. In-8 (mm. 235x160), 2 opere in un volume, cartonato muto settecentesco, 54 cc.nn. (Indici), 272 pp.num. (segue) Meditationes graecanicae in artem gramaticam, in eorum gratiam, qui viva praeceptoris voce destituuntur & literas Graecas suo ipsi ductu discere coguntur. Parisiis, Wechelum, 1565, da p. 273 a 414 (al colophon: anno Domini 1566); testo in latino e greco; frontespizi con marca tipografica (due mani sorreggono un caduceo, collocato fra due cornucopie, sormontate da Pegaso), ornato da numerose grandi iniziali inc. su legno. Cfr. Brunet,II,99 che cita le varie edizioni del Cinquecento - Adams,I,2146.Nicolaus Clenardus, nome latino del filologo Nicolaus van der Beke (1493-1542); licenziato in teologia all'universit di Lovanio, vi insegn lettere greche, per passare poi (1531) in Spagna e successivamente in Portogallo e Marocco per lo studio della lingua araba. Le sue "Institutiones graecae" (1530) e le "Meditationes.." (1531) ebbero influenza decisiva nell'insegnamento del greco sino alla fine del 18 secolo. Analoghi manuali dedic al latino e all'ebraico. Cos Diz. Treccani,III, p. 282.Macchia al frontesp., con fioriture e lievi arross. ma discreto esemplare.
Cum annotationibus in nominum, verborumque difficultates, investigationeque; thematis, in verbis anomalis & compendiosa syntaxeos ratione ... apud Ioannem Variscum, & Paganinum Paganinum Socios, Venetiis, 1586. In-24 gr. (mm. 142x98), 2 opere in 1 volume, mz. pergamena mod. (abras. a un piatto), tit. impresso al dorso. La prima: "Institutiones..", 126 pp.num., 1 c.nn., con marca tipografica xilografata al frontespizio (raffigura una Sirena bicaudata che tiene le due code alzate con le mani, in cornice figurata). Testo greco e latino.La seconda: "Meditationes graecanicae" in artem grammaticam, 198 pp.num., 1 c.nn., con marca della Sirena al frontesp. e al recto della carta di colophon (ma la Sirena pi grande e coronata). Testo in greco e latino. Da p. 142 alla fine le Annotationes Renati Guillonii in Grammaticam Graecam Clenardi.Cfr. Brunet,II,99 che cita le numer. ediz. del 500 e 600.Clenardus, nome latino del filologo Nicolaus van der Beke (Brabante 1493-1542), l'autore delle Institutiones graecae (1530) e delle Meditationes graecanae (1531) che ebbero influenza decisiva nell'insegnamento del greco sino alla fine del secolo XVIII. Analoghi manuali dedic al latino e all'ebraico. Cos Diz. Treccani,III p. 282.Corto di margine altrimenti esemplare ben conservato..