Chez l'auteur 1980 in12 carre. 1980. Agrafé. Bon Etat exemplaire numeroté
Reference : 75403
Livres-sur-sorgue
M. Philippe Arnaiz
04 90 26 49 32
Conformes aux usages de la librairie ancienne et moderne. Les prix sont nets auxquels il faut ajouter les frais de port. <br />Nous acceptons la carte bancaire. <br />
Interpretibus M. Tullio Cicerone, Rufo Festo Avieno, Germanico Caesare, una cum eius commentariis. C. Iulii Hygini Atronomicon. Omnia partim e vetustis codicibus, partim e locorum collatione emendata, & emendatorum ratio, ab ipso Morelio... apud Theodorum Graminaeum, Coloniae Agrippinae, 1569. In-4 p. (mm. 302x190), cartoncino rustico antico (con picc. macchie), titolo ms. al dorso, 4 cc.nn., 183 pp.num.; marca tipografica al frontespizio e al verso dell'ultima carta (colophon con la data 1570); ornato da grandi iniziali figurate a vignetta; con un ricco apparato iconografico nel testo: 41 grandi figure con le costellazioni e 7 con i pianeti (tutto inc. su legno) che probabilmente si fondano sulle astronomiche allegorie realizzate da Duerer in un'edizione del 1515.La presente opera si basa sulle traduzioni latine di Cicerone, Rufo Festo Avieno e Giulio Cesare Germanico, e include al fine Poeticon Astronomicon di Caio Giulio Igino, che rappresenta un manuale scolastico di astronomia ed espone le storie astronomiche di Arato e di Eratostene con particolare riguardo ai miti australi (cos Diz. Opere Bompiani,I, p. 297). "Fenomeni" un poema greco di Arato da Soli (prima met del III sec. a.C.). In 1154 esametri, l'Autore descrive la volta celeste, passando in rassegna le costellazioni, spiegandone i nomi e determinandone la posizione reciproca; dal v. 733 comincia una seconda parte, nota anche col titolo separato di "Pronostici", in cui sono elencati gli indizi che permettono all'intenditore di prevedere il tempo che far.. L'opera, rispondendo ai gusti del tempo, ha avuto una fortuna singolare; essa fu tra le pochissime sopravvissute alla perdita della poesia ellenistica; se ne interessarono infatti non solo i letterati, ma anche gli scienziati, che dedicarono ad Arato tutta una serie di esposizioni e di commenti. A Roma i "Fenomeni" influirono sulla poesia dotta; Cicerone li tradusse in latino, Giulio Cesare Germanico compose un rifacimento dei "Fenomeni" in 725 esametri: Aratea'.. apportando qua e l soppressioni e aggiunte al testo di Arato. Da ultimo, Rufo Festo Avieno (IV sec. d.C.) render ancora una volta in latino il poema arateo. Cos Diz. Opere Bompiani, p. 370.Seconda edizione latina (la prima di Parigi, 1559).Cfr. Adams,I,1518 - Wellcome,I,366 - Cantamessa Astrologia,II,3866 (p. 1303) che cita la ns. opera sotto quelle di C.J. Hyginus - Brunet,I,376 per la prima di Parigi, 1559.Arross. e picc. manc. ai risg.; con bruniture per la qualit della carta.
Getruckt zu Züriych, in der Froschow, anno 1588. Kl.-4°. XXXI, (1) Bl. (letztes leer). Spätere schlichte Borschur.
VD 16 S 8181; Vischer C 1115; Rudolphi 843. - Der Autor, Wigand Spanheim (gest. 1620) aus der Oberpfalz, Theologe, war der Vorfahr der Gelehrtenfamilie Friedrich Spanheim und dessen Söhne Ezechiel und Friedrich. Das vorliegende Werk bietet eine Übersicht über Weissagungen, angefangen bei Paulus. Der Autor zitiert u.a. Johannes Regiomontanus, der zum Jahr 1588 folgenden Vers verfasste: "Tausent fünffhundert achtzig acht, Das ist das jar das ich betracht. Geht in dem die welt nit under, gschicht sonst gross mercklich wunder". Die Schrift ist David Schobinger (1531-1590) aus St. Gallen gewidmet, einem reichen Kaufmann, Gelehrten und Wohltäter seiner Stadt (HBLS). - Durchwegs gebräunt. - Mit Exlibris Paul Ad. Leemann.
Phone number : 41 (0)44 261 57 50
Augsburg, Innsbruck, Joseph Wolff, 1767. 21 feuilles (43 x 36 cm) pliées en deux, imprimées recto verso.
Jeu complet d'épreuves imprimées ou « formes » avant pliage en cahiers, sorties des presses typographiques de Joseph Wolff imprimeur à Augsbourg. Chaque feuille pliée en deux ou « feuillet double » contient 16 pages (8 de chaque côté) qui, après assemblage, devaient former un volume au format in-8 de (32)-304 pages (signatures des cahiers )(8, A8, T8). Rare spécimen d'épreuves d'imprimerie qui témoigne du premier état d'un livre avant le façonnage. Pâles rousseurs, manque de papier sur la pliure du premier cahier.