‎PENDLETON Don‎
‎LA GUERRE DE SICILE‎

‎La guerre de sicile. ‎

‎Paris, Plon hunter, 1987; in-12, 218 pp., br. N°68.‎

‎N°68.‎

‎La Seconde Guerre Mondiale 1939 - 1945 ( complet - 31 vol. ) : 1. 1919-1939 la montée des périls, la France d'une guerre à l'autre ; 2. Septembre 1939, la seconde guerre mondiale commence en Pologne ; 3. 1939-1940 hiver glacial, de la ligne Maginot à la Finlande; 4. 1940, les Français à Narvik ; 5. Mai 1940, la campagne de France; 6. 1940-1942 la France dans la débâcle ; 7. 1940, la bataille d'Angleterre ; 8. 1939-1944 la bataille de l'Atlantique ; 9. 1940-1941 Mussolini rêvent d'un nouvel empire ; 10. 1940-1941 la guerre gagne les Balkans ; 11. Juin 1941 Hitler se retourne contre Staline; 12. 7 décembre 1941 Pearl Harbor ; 13. 1941-1942 l'expansion japonaise dans le Pacifique ; 14. Midway, l'heure de gloire des porte-avions ; 15. 1942-1943 contre-offensives alliées dans le Pacifique ; 16. 1942 la France à l'heure allemande ; 17. Le tournant de Stalingrad ; 18. 1941-1943 la guerre du désert ; 19. Les alliés prennent pied en Sicile ; 20. 1942 Berlin sous les bombes ; 21. Koursk, le choc des titans ; 22. 1944 l'effondrement de l'Italie ; 23. 6 juin 1944, le jour J ; 24. La reconquête des Philippines ; 25. La libération de la Pologne ; 26. La bataille pour les Pays-Bas ; 27. Hitler joue son va-tout dans les Ardennes ; 28. La chute de Berlin ; 29. Iwo Jima et Okinawa ; 30. La reddition du Japon ; 31 1939-1945 chronologies et index.‎

‎31 vol. in-8 cart. édit., couv. ill. noir et blanc, nombreuses ill. noir et blanc ou couleur, Le Figaro , Paris, 2009, 144 pp. par volume. Liste des volumes : 1. 1919-1939 la montée des périls, la France d'une guerre à l'autre ; 2. Septembre 1939, la seconde guerre mondiale commence en Pologne ; 3. 1939-1940 hiver glacial, de la ligne Maginot à la Finlande; 4. 1940, les Français à Narvik ; 5. Mai 1940, la campagne de France; 6. 1940-1942 la France dans la débâcle ; 7. 1940, la bataille d'Angleterre ; 8. 1939-1944 la bataille de l'Atlantique ; 9. 1940-1941 Mussolini rêvent d'un nouvel empire ; 10. 1940-1941 la guerre gagne les Balkans ; 11. Juin 1941 Hitler se retourne contre Staline; 12. 7 décembre 1941 Pearl Harbor ; 13. 1941-1942 l'expansion japonaise dans le Pacifique ; 14. Midway, l'heure de gloire des porte-avions ; 15. 1942-1943 contre-offensives alliées dans le Pacifique ; 16. 1942 la France à l'heure allemande ; 17. Le tournant de Stalingrad ; 18. 1941-1943 la guerre du désert ; 19. Les alliés prennent pied en Sicile ; 20. 1942 Berlin sous les bombes ; 21. Koursk, le choc des titans ; 22. 1944 l'effondrement de l'Italie ; 23. 6 juin 1944, le jour J ; 24. La reconquête des Philippines ; 25. La libération de la Pologne ; 26. La bataille pour les Pays-Bas ; 27. Hitler joue son va-tout dans les Ardennes ; 28. La chute de Berlin ; 29. Iwo Jima et Okinawa ; 30. La reddition du Japon ; 31 1939-1945 chronologies et index.‎

‎Bel ensemble (anciens cachets d'ex libris, très bon état par ailleurs) pour cette série, très peu courante ainsi complète. Prix pour l'ensemble. 51 cm de linéaire. ‎

‎CARTE GENERALE DU THEATRE DE LA GUERRE EN ITALIE ET DANS LES ALPES... / CARTE GENERALE DES ROYAUMES DE NAPLES, SICILE & SARDAIGNE... ‎

‎ chez l'auteur, Milano-Parigi / Parigi, 1798-1802. Due imponenti e spettacolari carte murali inc. in rame da Benedetto e Gaudenzio Bordiga su disegni di Bacler Dalbe, montate su tela, ciascuna suddivisa in 4 parti (Nord-Ouest / Nord-Est / Sud-Ouest / Sud-Est); conservate in 2 astucci coevi (cm. 28x21), sagomati a forma di libro e rilegati in mz. pelle con fregi e titolo oro, piatti in cartonato, le due carte sono molto ben conservate. "Prima edizione" (con il cartiglio stampato a Milano) della pi esaustiva e completa mappa dell'Italia d'et napoleonica. - La "prima carta" (mm. 3060 x 3250) composta da 30 fogli in scala di 60 miglia italiane pari a mm. 429, scala 1: 260 000 ca. + 1 tavola d'insieme. In basso a sinistra, entro grande e decorativo cartiglio, il titolo "Carte Gnrale / Du Thatre de la Guerre en Italie et dans / Les Alpes / Dpuis le passage du Var, le 29 7bre V.S. jusqu' l'entre des franais Rome le 22 pluviose an 6me Rp.ain / avec les limites et divisions des nouvelles Rpubliques" / Par Bacler Dalbe / "Ingnieur Gographique attach pendant toute la guerre au G.al Bonaparte en qualit de chef de son B.eau Topographique". Sopra il cartiglio, entro ovale, Les peuples d'Italie rendus la libert et la verit e Napoleone ritto in piedi colla spada sguainata, addita ai popoli schiavi la dea della Libert che proietta su loro un fascio di luce. A sinistra della scena, varie figure simboleggianti la Tirannia scompaiono nelle tenebre: nello sfondo si vedono gli avanzi di antichi monumenti romani (Bertarelli 1903, p. 57).Sul lato destro, in basso: una carta della Grecia (per mostrare le isole Ionie veneziane passate alla Francia con il Trattato di Campoformio) // due scale in miglia d'Italia e leghe di Francia // "Notes Explicatives" dove, oltre a citt e paesi di varia grandezza, ponti militari, luoghi di battaglia e combattimenti, quartieri generali francesi, trincee, batterie di cannoni, differenti tipologie di strade, miniere e fonderie, vengono indicate le posizioni delle varie Divisioni dell'Arme e dei Corpi d'Armata austriaci. La grandezza della carta consente di mettere in risalto in modo molto particolareggiato tutte le strade e i valichi, con evidenziati i posizionamenti delle truppe nelle varie tappe percorse dall'esercito francese nei due anni di campagna militare in Italia. L'orografia rappresentata con un tratteggio a luce obliqua e, oltre le strade, sono individuate le citt e le fortezze con relativa simbologia, boschi, paludi e ogni elemento naturale di interesse militare.La carta si basa sul materiale prodotto a Milano dagli astronomi di Brera nell'ultimo decennio del XVIII secolo e su altre cartografie preesistenti, verificate sul terreno per quanto attiene i territori attraversati dalle truppe napoleoniche, come si legge nelle "Notes Gographiques" (in alto a sx) in cui il Bacler elenca le carte di cui si servito per la realizzazione del suo lavoro.- La "seconda carta" (mm. 3060x2270), relativa all'Italia Centro-Meridionale, completa la grande carta dell'Italia, ed composta da 24 fogli in scala di 30 miglia italiane pari a mm 217, scala 1: 260 000 ca + 1 tavola d'assemblaggio. In alto a destra, entro grande e decorativo cartiglio, il titolo CARTE GENERALE / "Des Royaumes de" / NAPLES, SICILE & SARDAIGNE, / "Ainsi que des Isles de Malte & de Goze" / Formant la "Seconde Partie" de la Carte G.le / "du Thatre de la" GUERRE en ITALIE "& dans les Alpes" / Par Bacler Dalbe / "Ingnieur - Gographe, attach au Depot Gnral de la Guerre". / XXIV FEUILLES. / A PARIS, "chez l'Auteur, Rue des Moulins, au coin de celle Thrse", N. 542. In basso: a sx, entro riquadro, la carta geografica dell'Isola di Malta e Gozo // a dx, l'isola di Sardegna // al centro, una carta geografica che illustra le strade e le rotte, evidenziando i posizionamenti delle truppe durante l'avanzata dell'"Arme d'Italie" verso il Regno di Napoli. Per la carta del Mezzogiorno d'Italia Bacler Dalbe attinse sostanzialmente alla carta del Regno di Napoli, di G.A. Rizzi Zannoni.Louis-Albert-Ghislain Bacler Dalbe (1761-1824). Le sue qualit di topografo e geografo non sfuggirono a Napoleone che nel 1796 lo nomin capo del Servizio topografico dell'Arme' e venne inoltre incaricato di redigere la "Carte Gnrale du Theatre de la Guerre en Italie.." in vista della "II campagna d'Italia" del 1800. Stabilitosi a Milano dopo il Trattato di Campoformio del 1797, inizi a sue spese la stesura di questa grande carta d'Italia che ebbe una storia tumultuosa. Nel 1798 il piano dell'opera fu presentato a Parigi al Consiglio dei Cinquecento' ma l'amministrazione militare rifiut il preventivo proposto. Allora Bacler d'Albe si impegn personalmente lanciando una sottoscrizione pubblica del costo di 140 lire e grazie ai fondi raccolti dai sottoscrittori privati, fra cui lo stesso Bonaparte, i lavori preparatori per la stampa furono realizzati a Milano nell'anno 1798 (anno VI). Gli incisori dei rami furono i fratelli Bordiga, valsesiani di Varallo. A quell'epoca i venti rami erano pronti e dieci altri erano iniziati quando gli Austriaci ripresero la guerra e i Francesi furono costretti a lasciare Milano dove Bacler d'Albe abitava e lavorava. Il cartografo imball tutto il materiale preparatorio della carta, compresi i rami, che avrebbe dovuto andare in Francia tramite il Piccolo San Bernardo. Il carico, giunto in Valle d'Aosta fu requisito dagli insorti valdostani che sottrassero le casse con i venti rami gi pronti per la stampa. Il colpo per Bacler fu terribile: egli per non si perse d'animo e prima a Sallanches poi a Parigi dispose una nuova incisione dei rami dai disegni che aveva conservato: per fare questo gli incisiori Gaudenzio Bordiga con Giacomo Orgiazzi si recarono appositamente nella capitale francese. I venti rami sottratti, finiti in mano austriaca, furono ritrovati a Vienna presso l'editore Artaria e furono restituiti dagli Austriaci a Bacler con un gesto cavalleresco ma con poca eleganza in quanto fu richiesto il loro pagamento, malgrado fossero il frutto di una rapina. La stesura della carta fu cos interrotta nel 1799 e, conseguenza importante, Napoleone non pot usarla per la strategia della "II campagna d'Italia". La carta fu completata a Parigi e stampata "chez l'auteur" nel 1802; risulta formata da due parti: la prima parte comprende tutta l'Italia settentrionale e centrale, il territorio francese da Besanon a Tolone e la Svizzera con il Canton Vallese.. Ebbe una prima edizione a Milano per il cartiglio, il foglio d'assemblaggio e i primi 20 fogli nell'anno VI (1798) e una seconda edizione completa a Parigi nel 1802. Vi sono due cartigli simili ma con l'indicazione della stampa a Milano e a Parigi; il cartiglio di Milano senz'altro pi raro, tuttavia i fogli sono identici a quelli di Parigi e per quanto ci risulta, non possono essere distinguibili. (Aliprandi, 2005,I, pp. 221-226)Cfr. Bertarelli,1903,57 - Mori,1922,35-37 - Arrigoni-Bertarelli,1930,41 - L'Italia prima dell'Italia, schede 36 e 37 - Fera,I,186 (per la carta del Regno delle Due Sicilie): Rarissimo - Brunet,I,601 - Graesse,I,271: Excellente carte.‎

‎Histoire de guerre n° 16 - Patton en échec sur la Moselle par Pascal Eismann, Les grosses pièces d'artillerie de la Kriegsmarine par Patrick Toussaint, Les parachutistes allemands engagés en Sicile par Alain Chazette, 23 octobre 1943 : l'évasion‎

‎Editions du polygone. Juin 2001. In-12. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur frais. 65 pages. Nombreuses illustrations en couleurs et noir et blanc dans et hors texte.. . . . Classification Dewey : 303.66-Guerre‎

‎Sommaire : Patton en échec sur la Moselle par Pascal Eismann, Les grosses pièces d'artillerie de la Kriegsmarine par Patrick Toussaint, Les parachutistes allemands engagés en Sicile par Alain Chazette, 23 octobre 1943 : l'évasion de Raymond Aubrac par François Delpla Classification Dewey : 303.66-Guerre‎

‎La seconde guerre mondiale, De Sicile en Provence‎

‎Saint Clair. 1964. In-12. Relié. Très bon état, Couv. remarquable, Dos impeccable, Intérieur frais. 210p, sur bouffant de luxe, illustré de nombreuses photos noir et blanc sur planches rempliées, relié façon cuir ( dos rouge et plats décorés noir), rhodoïd.. . . . Classification Dewey : 940.53-Seconde Guerre mondiale 1939-1945‎

‎Sous la direction de Bertin Claude.Invasion de la Sicile, capitulation de l'Italie, l'Hallali, jonction Delattre-Leclerc. Classification Dewey : 940.53-Seconde Guerre mondiale 1939-1945‎