Illustrate dal Cav. Giulio suo figlio. Tosi, Milano, 1821. In folio (mm. 480x326), mz. pelle mod., filetti e titolo oro al dorso, piatti in cartonato coevo, pp. 46, all'antiporta ritratto di Giacomo Quarenghi inciso da Sanders da uno schizzo di Antonio Vighi (manca la carta con l'elenco degli Associati). Il volume illustrato da 59 belle tavole inc. in rame di cui 3 in acquatinta (tutte dettagliatam. descritte), tratte dai suoi disegni originali; vi figurano: il teatro dell'Hermitage, il maneggio delle Guardie a Cavallo, l'Istituto delle nobili fanciulle, la casa del Principe Gagarin, la cappella dei Cavalieri di Malta, l'Arco Trionfale eretto per l'ingresso dell'Imperatore Alessandro, a Pietroburgo; a Carskoe Selo il paIazzo Alessandro che il suo capolavoro.Prima e pi importante opera monografica sul grande architetto bergamasco (1744-1817). Realizzata dal figlio, a quattro anni dalla sua scomparsa, venne poi ristampata a Mantova nel 1843 ed ampliata nel 1844 con la pubblicazione di nuovi progetti raccolti e curati sempre dal figlio. Rara "edizione originale".Cfr. Berlin Katalog,2776 - Millard Collection,108.Bell'esemplare con barbe."Il Quarenghi, formatosi specialmente su Andrea Palladio, lo interpret non scolasticamente ma con attenzione particolare a quell'armonia di spazi e di masse verso cui lo portava il suo gusto, gi in precedenza classicheggiante. Tale interpretazione semplice e severa trov vasto campo di attuazione in Russia, dove si rec nel 1779, divenendo architetto di Caterina II. Il volto di San Pietroburgo in particolare segnato dallo stile di ispirazione palladiana che l'architetto adott per i progetti di edifici pubblici, palazzi, teatri, ponti che ancor oggi caratterizzano il profilo neoclassico di quella che considerata la citt pi europea di tutta la Russia". Cos Diz. Treccani, p. 23.
Reference : 51847
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Della Stamperia di Crapelet, Pietroburgo/Parigi, 1810. In folio max. (mm. 506x334), mz. pelle coeva (da restaurare). Di quest'opera formata da 2 parti, offriamo solo 1 volume che raccoglie 179 (su 180) tavole architettoniche inc. in rame di cui 2 frontespizi allegorici, contrassegnate con le lettere da A a I. "Manca la tavola metrica", posta dopo i due frontespizi. Le tavv., disegnate dall'A., sono inc. in rame da J.E. Thierry, ad eccezione dei 2 frontespizi incisi da C. Normand. Importante raccolta di disegni architettonici, incisi al tratto, relativi a: caserme, palazzo della Tauride, palazzo di Strelma, corpo di stalle della Corte, progetti per 5 edifici pubblici per la nuova citt di Czerkask (capitale dei Cosacchi del Don), edifici vari per la Corte imperiale e da costruirsi nelle provincie dell'impero, oltre a "edifizi particolari". 5 di queste tavv. sono incise in chiaroscuro e raffigurano vedute di insieme. "Edizione originale" di questa opera estremamente rara, dedicata dall'A. all'Imperatore e autocrate di tutte le Russie, Alessandro I. Cfr. Berlin Katalog,2775. Luigi Rusca (1758-1822), architetto, nato ad Agno nel Canton Ticino. Fu alla corte di Caterina Il, dove, col Quarenghi, introdusse le forme dell'architettura italiana rinnovate alle fonti classiche. Costru, oltre che a Pietroburgo, a Mosca, ad Astrakan e altrove. Dopo una breve dimora in patria fu a Parigi a curare la pubblicazione della sua opera "Recueil des dessins de diffrents btiments construits St.-Ptersbourg et dans l'intrieur de l'empire de Russie". Fu architetto di corte presso l'imperatore Alessandro fino al 1818 (E. Lo Gatto, L'opera del genio italiano all'estero, I, Roma 1935 - Thieme-Becker, Knstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 - Enciclopedia Italiana online).Ben conservato.