‎VIANI Lorenzo‎
‎PARIGI.‎

‎CAPITOLIUM, ANNO XLIV, N° 1-2, GENN-FEBB. 1969, ROMA A PARIGI, OMAGGIO (Indice: Da Lutezia a Parigi, Romolo A. Staccioli. Primogenitura romana della Gallia, Gian Ludovico Masetti Zannini. Umanesimo e rinascenza tra le città di Roma e di Parigi...)‎

‎Capitolium. 1969. In-4. Broché. Bon état, Couv. convenable, Dos satisfaisant, Intérieur acceptable. 189 + env. 50 pages. Illustré de nombreuses photos en noir et blanc. Texte sur 2 colonnes. Grand In-4°. Légères mouillures en début d'ouvrage.. . . . Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain‎

‎A cura di Armando Ravaglioli. Indice: LE IDEE CHE HANNO ISPIRATO LA MOSTRA: Da Lutezia a Parigi, Romolo A. Staccioli. Primogenitura romana della Gallia, Gian Ludovico Masetti Zannini. Umanesimo e rinascenza tra le città di Roma e di Parigi, Gian Ludovico Masetti Zannini. Parigi sostegno della fede, Paolo Brezzi. L’età della rivoluzione, Vittorio E. Giuntella. Il mito di Roma in Francia, Giovanni Marchi. Chateaubriand e Roma, Livio Jannattoni. ILLUSTRAZIONE DELLA MOSTRA, Gianni Cagianelli. PARIGI VISTA DAI CRONISTI ROMANI: Cronisti a Parigi, Carlo Ricchini. Il quartiere cibernetico, Pietro M. Trivelli. L’organizzazione del traffico, Bruno Palma. L’ operazione Marais, Silvana Gaudio. Il tramonto delle Halles, Vittore Manili. Infrastrutture per lo sport, Benedetto D’Alessandro. Anche nel duemila ci saranno gli uomini, Pier Giorgio Liverani. Classification Dewey : 450-Italien, roumain, rhéto-romain‎

‎L'anno due mila quattrocento quaranta. Sogno di cui non vi fu l'eguale. Seguito dall'Uomo di ferro. Opera del cittad. L.S. Mercier... Traduzione dal francese sull'ultima edizione fatta in Parigi l'anno VII della Repubb. francese, corretta, riveduta, ed aumentata dall'autore. Prima Edizione Italiana‎

‎In Genova stamperia de' cittad. Domenico Porcile, e C. anno II. della Repubb. Ligure 4 voll. in due tomi in-16°, pp. 313, (1); 264; 234; 207, (errore di numerazione da pag. 196 fino alla fine nel terzo volume), legatura in mezza pergamena, titolo e fregi impressi in nero al dorso. Firma di possesso al frontespizio e tibro privato. Rara prima edizione italiana. Affascinante esemplare copiosamente annotato, studiato e commentato, anche con fogli interfoliati, da Giacomo Gera di Intra nel 1812. Romanzo utopico originalissimo, in cui si specchia, per molti versi, l’età illuministica nel suo complesso. Si tratta di un romanzo filosofico che si inscrive nel filone dell’utopia: si immagina che un uomo discuta animatamente con un amico filosofo circa la giustizia di Parigi. Dopo la discussione, l’uomo sprofonda nel sonno: si risveglierà solo nel… 2440. La Parigi del 2440 è in tutto e per tutto migliorata: il sistema della giustizia è stato ripensato, lo spazio pubblico riorganizzato, il clero è sparito (e così pure le prostitute, la schiavitù, le tasse, il caffè, il tabacco, il the, gli eserciti), gli eccessi di ricchezze e povertà sono stati soppressi, ovunque domina la razionalità, secondo un sogno tipicamente illuministico. L’anno 2440 è un’opera innervata dal pensiero illuminista soprattutto per l’idea che essa propugna del futuro, inteso come uno spazio aperto in cui si attuerà un progresso illimitato. Nella Parigi del 2440 tutto è migliorato, la società è andata incontro a un inarrestabile progresso. Secondo un’idea tipicamente illuministica, la verità sta nel futuro, il passato è costellato da errori e da superstizione. Ma l’aspetto che, più di ogni altro, rende originale l’opera di Mercier è il particolare tipo di utopia che essa tratteggia. Essa è significativa nell’ambito della letteratura dell’utopia perché è la prima, a porre l’utopia lontana nel tempo e non nello spazio, come era stato fatto fino ad allora da Moro da Tommaso Campanella ne La città del sole e da Francesco Bacone ne La nuova Atlantide, da Moro a Bacone il modello della società utopica è situato in uno spazio altro, in un altrove lontano ma contemporaneo. Con Mercier l’utopia diventa ucronia: da non-luogo diventa non-tempo. La sua città ideale, infatti, non è situata in una città lontana e difficilmente raggiungibile; al contrario, la città al centro dell’opera di Mercier è la stessa Parigi, considerata però a distanza di secoli, in un futuro remoto e gravido di progresso. Il progresso è il vero protagonista dell’opera di Mercier. Il pensatore francese proietta nel futuro un modello di società giusta e razionale, convinto che nel percorso temporale che separa il 1700 dal 2440 il processo storico lo andrà necessariamente realizzando.‎

‎Besançon Plumyène Posta Parigi Stanford‎

‎Besancon 2007 2007. Besançon - Plumyène : Posta Parigi Stanford Tbe La descrizione di questo articolo è stata tradotta automaticamente. Se hai dubbi o domande ti invitiamo a contattarci. brossura a Editions Julliard 109 pagine; edizione originale 1983. di Alain Besançon e Jean Plumyène la corrispondenza tra due amici uno è rimasto a Parigi l'altro è partito per gli Stati Uniti. una visione che non corrisponde necessariamente alle idee ricevute sulla dogana attraverso l'Atlantico l'intellighenzia del vecchio e nuovo mondo o le pianure di Frisco. In ottima forma;. ovviamente spese di spedizione raggruppate in caso di acquisti multipli. Azienda perlenbook Siret n ° 49982801100010. Esca RCS Tgi 499828 911 N ° GESTION 2007 A 111. Creato da eBay‎

‎Très bon état‎

‎ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 1900 A PARIGI.‎

‎ Treves, Milano, 1901. In folio p. (mm. 403x285), 2 parti in 2 volumi, tela coeva, filetti e titolo oro al dorso, pp. (4),334; 240,(4, di Indice degli articoli e delle incisioni della prima e della seconda parte). Tutta la raccolta molto ben illustrata nel t. da numerosissime immagini in b.n. (foto e disegni) anche a doppia pagina e da complessive 48 (su 49) grandi tavole a colori (ad eccezione di 6 in b.n.). La prima parte contiene 29 bellissime immagini a doppia pag. (di cui 3 sono in b.n. e pi volte ripieg.) che illustrano: Panorama generale dell'Esposizione Universale - Panorama generale dei Campi di Marte e del Trocadero - Panorama generale delle Rive della Senna. Come da Indice queste immagini sono 29 e non 30 perch stata saltata la settima tav. La seconda parte del ns. esemplare ne contiene 19 (su 20). Manca la n. 33 (al Campo di Marte).Esemplare complessivam. ben conservato. .‎

‎Renato Parigi. Sculptures, bronzes, bronzes blancs, granits, marbres, pierres polychromes. ‎

‎1 brochure in-4, Bronzes exécutés par Susse Fondeur, Arcueil, Catalogue Imprimé par Sasso, s.d., (1977) Le Mans, 11 ff. (erreurs de pagination)‎

‎Bon état‎