Nel raccogliere tutto quello, che può di notabile ricavarsi dagli scrittori della sua vita. per Domenico Ciuffetti, Lucca, 1717. In-8 gr. (mm. 271x192), p. pergam. coeva (con spacco), pp. 182,(2). La vita del santo è qui spiegata in sonetti, ognuno messo di fronte alla sua prosa. La introduce una erudita Prefazione in cui l'A. annovera gli antichi pregi della città e della chiesa di Pisa. "Edizione originale".Protettore di Pisa, l'eremita Ranieri (1128-1160), dopo una giovinezza mondanamente trascorsa si dedicò a opere di penitenza; fu due volte in pellegrinaggio a Gerusalemme quindi si ritirò nel monastero di S. Vito a Pisa. Così Diz. Treccani,X, p. 138.Cfr. Melzi,III, p. 24 che cita erroneamente come data il 1719: In fine leggonsi due sonetti in lode di quest'opera, il primo de' quali.. esprime con le lettere iniziali d'ogni suo verso il nome dell'autore mentovato "Francesco Frosini" - Moreni,I, p. 401.Lunga postilla a penna al frontespizio; con qualche uniforme arrossatura e lievi fioritura ma discreto esemplare.
Habita in Ecclesia Primatiali Pisana diebus VI, VII & VIII. mensis Julii MDCCVIII. Ex Typ. Francisci Bindi, Pisis, 1708. In-8 p. (mm. 237x172), mz. pelle coeva, decoraz. e titolo oro al dorso, pp. XX,508,(2), con grande stemma arcivescovile al frontespizio, inc. in rame. Primo dei tre Sinodi diocesani pisani compilati da Francesco Frosini (1654-1733), vescovo di Pistoia, arcivescovo di Pisa.<br>Questi statuti sinodali costituirono un modello non solo per l'arcidiocesi pisana ma per molte altre diocesi, a motivo dell'organicità della trattazione, del vasto apparato di riferimenti alla Sacra Scrittura, ai Padri della Chiesa e alla tradizione conciliare e sinodale. Così Diz. Bibliogr. Italiani,L. p. 610.<br>"Edizione originale". Cfr. Moreni,I,401: Raro. Con qualche lieve alone margin. altrimenti esemplare ben conservato.
Habita in Ecclesia Primatiali Pisana diebus XXXI. mensis julij & augusti MDCCXXVI. Bindi, Pisis, 1728. In-8 p. (mm. 236x171), mz. pelle coeva, ricca decoraz. e tit. oro al dorso, pp. (10),XVI,338, con un grande stemma arcivescovile, inc. in rame al frontesp. Testo ornato da testate, capilettera e finali (anche a piena pag.), inc. su legno. Terzo dei tre Sinodi diocesani pisani, compilati da Francesco Frosini (1654-1733), vescovo di Pistoia, arcivescovo di Pisa, cui è legata la sua fama. "Edizione originale". Cfr. Moreni,I, p. 401. Con aloni o uniformi arross. ma complessivam. un discreto esemplare.