Gallimard 1977 1 vol. Broché petit in-4, broché, 365 pp. Edition originale. Couverture très légèrement poussiéreuse, sinon excellent état.
Reference : 87271
Vignes Online
M. Henri Vignes
La Font Macaire
87120 Eymoutiers
France
05 55 14 44 53
conformes aux usages de la Librairie ancienne et moderne et, pour l'étranger, aux règlements en matière de paiement. Les prix indiqués sont nets, en euros. Frais de port en sus à la charge du destinataire.
Strasbourg, Editions de L'Atelier contemporain, été 2013, 16 x 20,5, 253 pages cousues sous couverture illustrée. Iconographie noir & blanc et couleurs. Au sommaire : Monique Tello, Alexandre Hollan, Ann Loubert, François Dilasser, etc.
Strasbourg, Editions de L'Atelier contemporain, printemps 2014, 16 x 20,5, 248 pages cousues sous couverture illustrée. Iconographie noir & blanc et couleurs. Au sommaire : Clémentine Margheriti, Jérémy Liron, Alexandre Hollan, Gérard Titus-Carmel, etc.
Paris Gallimard 1977 In-4°, pp. IX, 361, brossura editoriale. Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Completò gli studi a Parigi dove, conosciuto J. Paulhan, trovò saltuario lavoro presso la casa editrice Gallimard. Nel 1926, assieme a un commento a liriche di Mallarmé, uscì la sua prima raccolta, Douze petits écrits. Nel 1930 aderì al surrealismo, impegnandosi politicamente, ma senza che l'orientamento marxista o gli estremismi del surrealismo esercitassero influenze di rilievo sulla sua opera. Per vivere, accettò un impiego presso le Messageries Hachette (1931-37), da cui venne licenziato per aver partecipato attivamente alle lotte sindacali. S'iscrisse al Partito comunista (ne uscirà nel 1947), vivendo dei proventi di assicuratore e dedicandosi intensamente a terminare Le parti pris des choses, forse la sua opera più importante, certamente la più conosciuta, che uscirà nel 1942. Negli anni dell'occupazione tedesca, P. partecipò attivamente alla Resistenza; ma a guerra terminata il suo impegno politico si ridusse considerevolmente, soprattutto perché diverse e intense suggestioni gli venivano dalla frequentazione di esponenti dell'avanguardia artistica come Braque, Picasso e Dubuffet, cui nel corso degli anni dedicherà alcuni saggi. P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura e linguaggio contemporanei hanno loro negato. Strumento primario di questa riforma dev'essere un linguaggio che, rinnegando codici interpretativi, antropocentrismo e astrazioni della poetica tradizionale, sia del tutto rapportato all'oggetto, del quale scopre ed evidenzia aspetti inediti e valenze insospettate ''giocando'' con affinità semantiche, con assonanze foniche, con indagini etimologiche. Ne deriverebbe la consapevolezza "della sostanziale profondità, della varietà e della rigorosa armonia del mondo", e fors'anche una nuova definizione dell'uomo e del suo rapporto con le cose: scoprire un aspetto sconosciuto delle cose equivale infatti a illuminare un angolo oscuro dell'animo umano, in quanto descrivere l'oggetto esterno porta di necessità a una definizione contestuale dell'emozione che esso suscita. Se dunque non sarà possibile penetrare e definire l'essenza dell'oggetto, si potrà almeno percepirne gli "armonici", che la scrittura poetica - definita objeu in quanto forma retorica perennemente rimessa in gioco, o proème in quanto composizione provvisoria - accerterà e descriverà via via in un'ininterrotta serie di avvicinamenti, ognuno dei quali dotato della stessa dignità attribuibile a un'opera finita in quanto tappa di uno straordinario work in progress, proteso alla conquista di una realtà sfuggente e però unica. (Treccani, Eugenio Ragni.)
1977 Paris, NRF Gallimard, 1977. Textes sur l'art, Braque, Picasso, Germaine Richier, Fautrier, Vulliamy, Giacometti, etc. Grand in-8 broché, 18 x 23,5 cm., 361 pp. Couverture un peu usagée, sans manque. Intérieur en très bon état, sans annotations ni soulignements.
Gallimard Couverture souple Paris 2011
Très bon Grand in-8. 361 pages. Textes sur l'art.